Fatemi
capire ...
Quando apro il rubinetto di casa, ogni goccia d'acqua che
vi scaturisce devo pagarla. Se invece percorro circa un centinaio
di metri fino alla Fonte Campoverde posso liberamente riempire
decine di bottiglie con acqua naturale o gassata senza sborsare
un centesimo.
Eppure è la stessa acqua del mio rubinetto di casa.
Se ne sono accorti una moltitudine di cittadini, anche dei
comuni confinanti, che hanno così decretato il successo
di un'operazione pubblicitaria dal forte sapore politico.
Qualche malizioso insinua addirittura che l'acqua della Fonte
Campoverde si può bere anche al bar, pagando ovviamente.
A settembre dello scorso anno, davanti a massime autorità
consolari ed ad un folto gruppo di ospiti stranieri, venni
definito “ubriaco d’acqua”. Vi assicuro che
non era quella proveniente dalla Fonte Campoverde, ma normale
acqua piovana di cui mi sono inzuppato mentre, sul bordo della
buca che eufemisticamente viene detta “Arena dei Giganti”,
cercavo fin dal primo mattino di mettere una pezza al disastro
provocato dall'inefficienza e dare all'immagine della città un minimo di decenza.
Ma quanti veri “ubriachi d’acqua” si possono
incontrare nei pressi della Fonte Campoverde dove il pericolo
è ogni giorno più elevato a causa del parcheggio
selvaggio in spregio ad ogni regola.
Fatemi capire … perché superato il pericolo di
quel luogo, giunto a casa ed aperto il rubinetto, devo pagare
la stessa acqua che viene così generosamente regalata
ad altri? |