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Rassegna
Stampa Nazionale
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05.04.2006
- di Giulia Cerboni
Lunedì 10 aprile la visita del piccolo “esercito pontificio”
Mezzo secolo di guardie svizzere, ricordando la Battaglia
dei giganti
La città di San Giuliano si prepara ad accogliere una delegazione
elvetica in alta uniforme che passerà nel Sudmilano nella marcia
diretta a Roma in occasione dei 500 anni dalla costituzione del corpo
di Guardie pontificie svizzere. In particolare, la manifestazione organizzata
per il 10 aprile farà tappa nella frazione storica di Zivido, dove
nel 1515 svizzeri e francesi si fronteggeranno nel cruento scontro passato
alla storia come la Battaglia dei giganti. L'arrivo degli ospiti
d'eccezione, che per l'occasione saranno accompagnati da una
rappresentanza del Corpo forestale dello Stato, è previsto per
le 14: si terrà una suggestiva sfilata lungo via Corridoni fino
alla chiesetta parrocchiale, quindi il corteo si fermerà davanti
al monumento dei caduti svizzeri realizzato dallo scultore Joseph Bisa,
per depositare le corone in ricordo dei caduti della Battaglia dei giganti. Alla
presenza del console generale di Svizzera a Milano, David Vogelsanger,
e del presidente della Fondazione elvetica “Pro Marignano”,
Roland Haudenschild, verrà scoperta la targa che ricorderà
questa tappa a San Giuliano. A seguire è prevista una breve cerimonia
religiosa, seguita dalle note degli inni nazionali italiano, svizzero
e della Città del Vaticano. Il gruppo prima di dirigersi verso
Melegnano, si recherà a Rocca Brivio, dove il duca di Milano Massimiliano
Sforza e sua cugina Isabella d'Aragona, assieme alla corte ducale,
daranno il benvenuto agli ospiti. Nella cornice della Rocca saranno presenti
anche i sindaci Marco Toni di San Giuliano ed Ercolino Dolcini di Melegnano,
oltre al colonnello del comitato marcia Eugenio Rüegger. Le guardie
in costume per l'occasione si muoveranno su mezzi di trasporto a
motore, in quanto il 10 aprile corrisponde ad una giornata di riposo della
marcia lungo il tragitto che copre il tratto che divide Bellinzona da
Roma. La fermata a San Giuliano è stata pianificata nei minimi particolari,
con una manifestazione divisa in due momenti che toccherà i luoghi
più rappresentativi del territorio. In cabina di regia l'associazione
Culturale Zivido, che ha lavorato in collaborazione con l'amministrazione
comunale. «Abbiamo pianificato nei minimi particolari ogni aspetto
dell'evento, che vedrà anche la presenza di due bambini in
costume - spiega il presidente Pierino Esposti -. Auspichiamo che anche
questa manifestazione, seppur in una giornata lavorativa, possa avere
grande richiamo nella città di San Giuliano, in quanto il passaggio
delle Guardie pontificie svizzere rappresenta un'occasione di grande
richiamo, carica di significato per il nostro territorio. Come associazione
abbiamo cercato di coinvolgere commercianti e operatori della zona, puntando
ad un'ampia partecipazione»
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