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Rassegna
Stampa Nazionale
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10.05.2006
- di Giulia Cerboni
San Giuliano, i "gigantini" sono emigrati
in Francia
Dal laboratorio di un ceramista di San Giuliano, fino agli scaffali di
un museo della cittadina francese di Pontcharra. Ne hanno fatta di strada
le cinque statuine stilizzate che raffigurano i personaggi principali
della Battaglia dei Giganti. Protagonisti della collezione nata su impulso
dell'Associazione Culturale Zivido in collaborazione con il ceramista
locale Andrea Bedoni, sono infatti Francesco I, re di Francia; Claudia
di Francia; Matteo Schiner, cardinale e comandante delle truppe svizzere;
Massimiliano Sforza, duca di Milano e la cugina Isabella d'Aragona. Dopo
il debutto del settembre scorso in cui furono presentate nel corso della
rievocazione storica, una serie di copie della collezione sono state acquistate
da cittadini, che hanno aggiunto un pezzo della tradizione storica locale
tra i propri soprammobili. Ma non solo. Le statuine si sono anche conquistate
la simpatia dell'associazione "Les Amis de Bayard", che gestisce
insieme all'amministrazione comunale di Pontcharra, nella regione Rhone-Alpes,
un museo ospitato nel castello dove è nato e vissuto Pierre Terrail
detto il "Bayard". Il sodalizio tiene infatti alto il mito del
personaggio passato alla storia come "cavaliere senza macchia e senza
paura", che combattè valorosamente e nominò "cavaliere"
il re di Francia sul campo della Battaglia di Marignano. Il museo rappresenta
quindi punto di riferimento che ogni anno conta numerosi visitatori, i
quali da ora in avanti tra gli espositori ricchi di testimonianze potranno
trovare anche i "gigantini" prodotti a San Giuliano. "E'
una conferma - spiega il presidente dell'Associazione Zivido Pierino Esposti
- della collaborazione e dell'amicizia che ci lega a questo sodalizio
francese". Un ponte del resto che ha origini lontane, visto i legami
storici nel solco degli eventi che videro svizzeri e francesi fronteggiarsi
in un cruento scontro nella piana di Zivido. Eventi, che ogni anno vengono
ricordati con manifestazioni ed iniziative a cui collaborano attivamente
anche alcuni cittadini. E l'anno scorso insieme alla San Giuliano del
'500 realizzata in miniatura con materiale riciclato dal giovane Emilo
Magro, sono stati lanciati anche i personaggi in ceramica. Un'idea che
a distanza di mesi è stata inserita dai francesi appassionati di
storia in un puzzle culturale di materiale selezionato, ospitato in un
antico maniero, a fronte di una collaborazione culturale che vede in primo
piano San Giuliano.
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