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Rassegna
Stampa Nazionale
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19 febbraio
2002 - di Giulia Cerboni
La gente di Zivido si interroga sul futuro della Corte Invernizzi
Il futuro della nicchia storica di San Giuliano rimane oggetto di un dibattito
aperto. Alle preoccupazioni illustrate recentemente dal presidente dell'associazione
culturale Zivido, Pierino Esposti, sul futuro della frazione sangiulianese,
si cumulano infatti alcune considerazioni espresse recentemente dal consigliere
forzista Domenico Piraina. Il problema riguarda in particolare la Corte
Invernizzi, dove in base ad una delibera consiliare del luglio scorso
vengono previsti una serie di interventi edilizi. E se Esposti ha rivolto
un appello all'opposizione di essere propositiva in merito ad alcune questioni
tutt'ora aperte, Piraina a sua volta sottolinea che il gruppo di Forza
Italia la propria posizione l'aveva già presa palesando in sede
istituzionale la contrarietà a tale progetto. Una scelta che sarebbe
motivata da una serie di perplessità in merito al progetto, tra
cui vi sarebbe la mancata presa in considerazione un'antica struttura
considerata peculiare per la frazione. "Il castello di Zivido è
lasciato in stato di evidente abbandono dall'inerzia di questa amministrazione
- sottolinea il consigliere di opposizione -, rischia di trasformarsi
rapidamente in un vero e proprio rudere inutilizzabile con gravissimo
danno per la collettività la quale sarebbe privata di uno dei fattori
principali che costituiscono l'identità cittadina". A questa
seguono poi una serie di altre considerazioni in cui viene accusata la
giunta di centro sinistra guidata da Marco Toni di non aver valutato lo
scenario che si profila per il domani di quella zona, nell'ambito di una
visione complessiva, mentre altre polemiche si alzano per i ritardi relativi
alla realizzazione del Parco dei Giganti.
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