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Rassegna
Stampa Nazionale
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14.09.2005
- di Domenico Palumbo
Personalità estere, due consoli e autorità civili assisteranno
domenica 18 all'evento
La Battaglia dei Giganti entra nell'Arena
Dopo Borgolombardo, domenica 26 giugno, e Sesto Ulteriano, domenica scorsa,
11 settembre, è la volta di Zivido, domenica prossima, 18 settembre.
La Battaglia dei Giganti entra nel cuore della sua storia, meglio sarebbe
dire che i Giganti francesi e svizzeri quest'anno, per la prima volta,
si affronteranno nel luogo giusto, la Piana di Zivido, molto simile a
un'arena, di cui verrà effettuata l'inaugurazione, in cui si combatterono
tra di loro 490 anni fa, nel 1515, provocando migliaia di morti rimasti
nell'ignoto. Per quasi quattro secoli questo epico scontro militare è
stato completamente ignorato dagli storici fino a quando, alla fine dell'800,
un monaco, scartabellando le scritture d'archivio del suo convento, non
s'accorse di questo terribile episodio informando subito le autorità
competenti. La Battaglia dei Giganti, combattuta fra i soldati francesi
di Francesco I e i mercenari svizzeri assunti dal Duca di Milano, venne
alla luce in tutta la sua crudeltà. Lo scontro fu vinto dai francesi
ma la Svizzera, da allora, non partecipò più a nessuna guerra
dichiarandosi neutrale a qualsiasi conflitto.
Se un monaco ebbe il merito di "scoprire" questo funesto episodio
del '500, si deve all'Associazione Culturale Zivido e al dinamismo del
suo presidente, Pierino Esposti, se la Battaglia dei Giganti, detta anche
la Battaglia di Marignano, non è caduta nuovamente nel dimenticatoio
organizzando tutti gli anni a settembre, quest'anno è la 15°
edizione, una ricostruzione fedele dello storico avvenimento. Domenica
prossima un centinaio di figuranti, soldati armati, cannoni, sbandieratori,
popolani ecc., tutti rigorosamente vestiti con costumi dell'epoca, sfileranno
nel pomeriggio per le strade antiche di Zivido per poi entrare nell'arena
costruita apposta per questa ricorrenza e di cui si spera nel futuro possa
diventare, sotto il nome di Parco dei Giganti, un luogo d'attrazione anche
per il turismo. Due gruppi teatrali, "Reno Castello d'Argile"
e "Compagnia del Lupo passante di Monselice", si affronteranno
nell'arena con fucili e colpi di cannone sparati a salve davanti al pubblico
e alla presenza delle autorità civili francesi, svizzere e italiane
(saranno presenti i Consoli di Francia e Svizzera). Il sindaco di San
Giuliano Marco Toni, insieme ai rappresentanti ospiti, fra cui alcuni
assessori regionali, inaugurerà la nuova struttura e darà
il via alla manifestazione. Per ricordare i 40 anni dell'inaugurazione
del monumento ai caduti svizzeri situato nei pressi della chiesetta di
Zivido, un'opera di Josef Bisa, il Consolato Generale di Svizzera a Milano,
l'Agenzia della Confederazione elvetica "Presenza Svizzera"
e l'Associazione Culturale Zivido, hanno realizzato una serie di quattro
suggestive cartoline commemorative raccolte in un contenitore. Sabato
17, alle ore 17,00, nella Sala Previato, ci sarà una conferenza
internazionale dal titolo "Il Signore di Bayard, l'ultimo Cavaliere"
con tre temi diversi illustrati dalla Dott.ssa Giuliana Fantoni, da André
Heurtaut e da Marcel Fakhoury. In serata, alle ore 21,00, è previsto
un concerto di musiche rinascimentali eseguite dal gruppo internazionale
"Le Rosignol" dal titolo "Musiche de diversi autori nella
magnifica excellentissima Corte di Massimiliano Sforza"
"Quest'anno abbiamo allestito un programma davvero eccezionale",
sorride Pierino Esposti, "patron" della manifestazione, "con
molti ospiti e tanto spettacolo che speriamo attiri molta gente a Zivido".
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