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Rassegna
Stampa Nazionale
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04 aprile
2006 - di Emanuela Caputo
Le Guardie del Papa tornano a Zivido
Le Guardie Svizzere Pontificie tornano a Zivido. Il 10 aprile, nel 500°
anniversario dalla sua nascita, il corpo papale farà di nuovo tappa
nella vivace frazione di San Giuliano. Nel 1515 quest'area fu teatro di
un cruento combattimento che i libri ricordano come la "Battaglia
dei Giganti". Per difendere il Ducato di Milano, nello scontro con
l'esercito francese guidato da Francesco I°, vi persero la vita migliaia
di soldati. Su queste terre sono sepolti gli antichi discendenti dei militari
svizzeri. I loro resti si trovano proprio accanto alla vecchia chiesetta,
in corrispondenza del monumento dello scultore elevetico Josef Bisa. Lunedì
prossimo le guardie del Papa renderanno omaggio ai loro avi ripercorrendo
un cammino già intrapreso alcuni secoli fa. La giornata sarà
densa di appuntamenti. I militari in uniforme si daranno appuntamento
alle ore 14,00 in via Corridoni. Guideranno il corteo insieme al Corpo
Forestale dello Stato per poi raggiungere il monumento dei caduti. Le
autorità locali e quelle svizzere renderanno omaggio a tutte le
vittime dello scontro; verrà deposta anche una targa celebrativa.
Alle ore 15,00 si sposteranno tutti a Rocca Brivio. Un'ambientazione tipicamente
medievale farà da sfondo agli eventi. Ad accogliere gli ospiti
ci saranno infatti il duce di Milano, Massimiliano Sforza, la cugina Isabella
d'Aragona e tutta la corte. "L'arrivo delle guardie svizzere a San
Giuliano costituisce per noi un grande motivo di orgoglio", afferma
Pierino Esposti, presidente dell'AC Zivido, da anni impegnato nell'organizzazione
di eventi, primo fra tutti la rievocazione storica, che tengano vivo il
ricordo di questi fatti. "Saranno circa 70 le ex guardie svizzere
che il 7 aprile partiranno da Bellinzona per fare tappa nella nostra città.
La loro marcia durerà in tutto 27 giorni. Un itinerario di circa
700 chilometri che finirà con l'entrata in Vaticano. L'arrivo a
Roma è previsto per il 3 maggio, mentre i festeggiamenti culmineranno
qualche giorno dopo col giuramento delle nuove reclute"
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